L’olivicoltura biologica viene effettuata senza l’utilizzo di pesticidi e fitofarmaci. Affinché la pianta possa difendersi meglio e “naturalmente” dai parassiti, la cura del terreno avviene attraverso concimi naturali e nel pieno rispetto dei ritmi della pianta.
Articolo | – |
Codice a Barre | – |
Provenienza Olio | Prodotto Biologico |
Altezza Pedana EPAL | 159 cm |
Capacitá | 1 L |
Dimensione Confezione | 28,5 x 34 x 25,5 |
Pezzi per confezione e peso | 12 pz – 18 kg |
Imballo | Cartone |
Confezioni per Pallet EPAL | 50 |
Confezioni per strato EPAL | 10 |
Numero di strati EPAL | 5 |
Confezioni per Pallet FUMIGATA | 60 |
Confezioni per strato FUMIGATA | 12 |
Numero di strati FUMIGATA | 5 |
L’olio extravergine di oliva biologico Luglio si gusta meglio a crudo, esaltando i sapori di verdura, bruschette, zuppe di legumi e pesce. Il nostro olio extravergine di oliva proveniente da agricoltura biologica è ideale per tutti i consumatori che fanno del rapporto con la natura un’autentica vocazione.
La Puglia con la sua lunga e stretta silhouette, nell’entroterra si unisce al paesaggio lucano; dalla parte opposta, invece, scivola lungo il mare Adriatico fino ad unirsi al Mar Ionio.
Gli 800 chilometri di coste rocciose e sabbiose, per una grande percentuale balneabili, rendono la Puglia il fiore all’occhiello del turismo nazionale ed internazionale.
Tra il paesaggio pre-collinare delle Murge e la grande distesa adriatica, si colloca la Terra di Bari: posta al centro della Puglia, rappresenta il punto di passaggio tra il Gargano e il Salento.
Terlizzi, conosciuta come “città dei fiori” per la florida attività florovivaistica, si trova proprio in Terra di Bari ed oggi rientra nella Città Metropolitana.
La coltivazione di fiori non è l’unica attività economica che contraddistingue Terlizzi; la produzione di ceramiche e di olio completano il quadro. Il territorio così, ancora oggi, rivela nelle arti antiche e nella tradizione, il suo maggiore sostentamento.
Le ceramiche, i fiori e l’olio trovano le loro radici nella terra e il rapporto uomo/territorio ancora oggi resta intatto e sacro.
Senza la buona terra, d’estate arsa dal sole e d’inverno accarezzata dal clima mite portato dal mare, i fiori non avrebbero colori così brillanti; i vasi e gli altri oggetti in ceramica non potrebbero essere realizzati e l’olio, non avrebbe le caratteristiche organolettiche che lo contraddistinguono, rendendolo primo, per qualità, non solo in Italia ma anche nel mondo, grande esempio del “made in Italy”.
Gli oliveti pugliesi sviluppano particolari ed uniche caratteristiche organolettiche grazie al clima mediterraneo, al mare, alla particolare posizione geografica. Tra i diversi tipi di olio, l’extravergine è sicuramente tra i più pregiati: riconoscibile dal tipico colore verdognolo, si contraddistingue per la sua genuinità e bontà.
L’olio extravergine è ottenuto solo dalla prima spremitura a freddo delle olive locali, colte a mano, al giusto grado di maturazione e molite a poche ore dalla raccolta per conservarne la freschezza.
L’olio extravergine, per il suo basso contenuto di acidità e perossidi, risulta molto digeribile. Il delicato gusto amarognolo e il retrogusto fruttato, con rimandi alla mandorla fresca, riescono a rendere l’olio extravergine giusto per i palati più raffinati e alla ricerca di sapori naturali, antichi e legati alla tradizione.
L’alta qualità dell’olio è tutelata anche dalla scelta di dedicare una parte della coltivazione al biologico, seguendo il metodo tradizionale, con concimi naturali, rispettando i ritmi della natura e della pianta. L’olio biologico si presta bene ad essere consumato crudo, per esempio, sulle tipiche bruschette baresi o sulle zuppe, per esaltarne i sapori.